Un saluto e buon martedì a tutti i nostri lettori.
La Sicilia continua ad essere interessata da moderate correnti instabili provenienti dai Balcani collegate ad una goccia fredda stazionante sulla Grecia e sull’Egeo.
Tale impianto sarà sufficiente ad instabilizzare la colonna d’aria, dalla quale, dal momento in cui il terreno inizierà a rilasciare maggior calore, si svilupperà nuvolosità di tipo cumuliforme, dando origine ai classici rovesci pomeridiani, fenomeni che risulteranno in genere moderati con scarsa o assente attività elettrica.
Le zone maggiormente interessate dai fenomeni saranno quelle centro-meridionali, quindi le aree fra palermitano e agrigentino, nisseno, ennese, entroterra del catanese, ragusano, settori più interni del siracusano e del trapanese.
Le aree costiere saranno più al riparo dei fenomeni ad eccezione di quelle del ragusano e in maniera più marginale, di quelle dell’agrigentino e il nisseno, dove, complici correnti in quota favorevoli, potrebbero verificarsi locali sconfinamenti dei fenomeni.
Le temperature saranno stazionarie mentre i venti soffieranno deboli dai quadranti settentrionali.
Mari poco mossi ad eccezione dello Ionio che risulterà mosso.
Articolo di: Stefano Albanese
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