Da parecchi anni, il clima sulla nostra isola sembra essersi “estremizzato”.
Le ondate di calore risultano essere più prolungate e intense e come esse anche i fenomeni atmosferici che si verificano sembrano divenire sempre più violenti.
Una delle principali cause è per certo legata all’aumento delle temperature del nostro mar Mediterraneo che nei mesi estivi assorbe sempre più calore, rilasciandolo in quelli autunnali sotto forma di fenomeni violenti come alluvioni lampo, nubifragi, grandinate con chicchi anche di grandi dimensioni, trombe d’aria.
Sempre più spesso il Mediterraneo raggiunge, quanto meno localmente, o supera la fatidica soglia dei +30 °C per quanto riguarda le acque superficiali, il che rappresenta un campanello d’allarme di non poco conto.
Nella conferenza stampa sui cambiamenti climatici il Colonnello Colombo meteorologo dell’aeronautica militare ha affermato che i cambiamenti climatici in atto sono molto evidenti, le cause sono :
1° interne naturali : come eruzioni vulcaniche , correnti oceaniche.
2° esterne naturali: cicli astronomici, meteoriti.
3°antropogeniche: aumento dei gas serra, incendi più deforestazione.
Allo stato attuale le previsioni non sono fra le più ottimistiche, si prevede infatti che per oltre 50 anni le temperature della Terra continueranno ad aumentare se non interverremo in tempo.
Articolo di: David Cartarrasa
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