Nel corso del prossimo fine settimana, il transito di una robusta perturbazione di origine atlantica determinerà l’instaurarsi di condizioni di marcata instabilità atmosferica, specie durante la notte tra venerdì 3 e sabato 4 ed una generale diminuzione delle temperature.
Venerdì 3 Novembre 2023
Di notte ed al mattino, il cielo si presenterà velato su gran parte della Regione. Nel corso delle ore pomeridiane, è atteso un graduale incremento della copertura nuvolosa sui settori occidentali; in tale contesto, precipitazioni di debole o moderata intensità interesseranno trapanese e palermitano occidentale. Tali fenomeni tenderanno ad intensificarsi nel corso delle tarde ore serali.
Temperature: pressoché stazionarie.
Venti: prevalentemente moderati dai quadranti occidentali. Saranno possibili locali raffiche fino a burrasca sulle coste di trapanese e palermitano e sul versante occidentale etneo.
Mari: mosso lo Ionio, molto mossi o agitati gli altri bacini.
Sabato 4 Novembre 2023
Di notte ed al mattino, il cielo si presenterà molto nuvoloso o coperto su tutta la Regione; in tale contesto, sono attese precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio o temporale, a partire dai settori occidentali per poi estendersi alla restante parte del territorio regionale. Ampie schiarite a partire dalle ore centrali della giornata.
Temperature: in generale diminuzione.
Venti: prevalentemente moderati dai quadranti occidentali e con tendenza ad attenuazione in serata. Saranno possibili locali raffiche fino a burrasca o burrasca forte sulle coste di trapanese e palermitano ed a ridosso dei principali comprensori montuosi regionali.
Mari: da poco mosso a mosso lo Ionio, molto mossi o agitati gli altri bacini.
Domenica 5 Novembre 2023
Il cielo si presenterà poco o parzialmente nuvoloso su tutta la Regione per l’intera giornata.
Temperature: in lieve aumento.
Venti: prevalentemente moderati dai quadranti occidentali e con tendenza ad attenuazione in serata. Saranno possibili locali raffiche fino a burrasca o burrasca forte sulle coste di trapanese e palermitano ed a ridosso dei principali comprensori montuosi regionali.
Mari: mosso lo Ionio, molto mossi gli altri bacini.
Articolo di: Francesco Gulisano
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