Un cordiale saluto ai lettori da parte della redazione del CMS.
Sul Mediterraneo centrale ed orientale è presente un campo di pressione alta e livellata che determina condizioni di tempo mediamente stabile su buona parte delle regioni centro meridionali anche se, lungo le estreme regioni meridionali e la Sicilia è presente dell’ instabilità, a causa di infiltrazioni in quota di aria fredda ed instabile che determina degli annuvolamenti, specie lungo le aree interne ed i rilievi montuosi.
Più ad ovest ritroviamo un’estesa perturbazione atlantica che dal nord Africa si estende fino all’Europa settentrionale ma che, a causa della presenza dell’anticiclone presente sull’Europa orientale, non riuscirà ad entrare in maniera franca sul Mediterraneo centrale ma tenderà a dividersi in 2 tronconi, quello settentrionale andrà a coinvolgere le regioni settentrionali italiane, mentre la parte meridionale tenderà a dare vita ad una circolazione depressionaria che si porterà verso l’entroterra nord africano.
A partire dalla giornata di domani l’anticiclone delle Azzorre tenderà a ritirarsi verso ovest e al contempo spingersi verso il nord Atlantico, ciò favorirà la discesa lungo il suo bordo orientale di masse di aria fredda di estrazione artico marittima, che si porteranno fin verso la penisola Iberica e l’Africa nord occidentale, andando ad attivare un flusso di correnti umide e temperate.
In sintesi si verrà a disegnare lungo il Mediterraneo occidentale una figura aperta di bassa pressione in seno alla quale vi sarà un’estesa perturbazione atlantica che gradualmente andrà a condizionare il tempo sulla nostra regione da Mercoledì, con il ritorno delle nubi e delle precipitazioni.
Ma adesso diamo uno sguardo più dettagliato al tempo previsto per i prossimi giorni.
Tempo previsto per la giornata di Lunedì 24 Febbraio
Al mattino avremo condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso.
Tendenza nel corso delle ore centrali del giorno ad un incremento della nuvolosità lungo le aree interne ed i rilievi montuosi dell’isola, dove saranno possibili delle precipitazioni a carattere sparso di debole e moderata intensità. Precipitazioni che risulteranno più intense lungo il comprensorio etneo. I fenomeni assumeranno carattere nevoso a partire dai 1600-1700 metri.
Nel corso della serata si assisterà ad un’attenuazione di nubi e fenomeni con ampie schiarite.
Venti deboli di direzione variabile.
Mari generalmente poco mossi.
Temperature generalmente stazionarie.
Tempo previsto per la giornata di Martedì 25 Febbraio
In mattinata avremo condizioni di cielo da parzialmente nuvoloso a nuvoloso ma con scarsa probabilità di precipitazioni. Nel corso delle ore centrali del giorno si andrà incontro ad un incremento della nuvolosità in particolar modo lungo le aree interne della Sicilia, dove si potranno verificare delle locali precipitazioni a carattere sparso e di debole intensità.
In tarda serata a partire dalla Sicilia occidentale si avrà un nuovo incremento della copertura nuvoloso di tipo stratificato che annuncerà l’arrivo della nuova perturbazione.
Venti deboli variabili con locali rinforzi dai quadranti meridionali lungo il settore occidentale dell’isola.
Mari poco mossi, localmente mosso risulterà il Canale di Sicilia.
Temperature in lieve aumento.
Tempo previsto per la giornata di Mercoledì 26 Febbraio
Fin dal mattino avremo condizioni di cielo nuvoloso con tendenza nel corso della giornata ad un ulteriore incremento della nuvolosità a partire dal settore occidentale, dove giungeranno le prime piogge.
Nel corso del pomeriggio ed in serata il tutto tenderà ad estendersi a gran parte del territorio regionale.
Vi saranno piogge e locali rovesci che interesseranno dapprima la Sicilia occidentale e poi quella centro settentrionale, in misura minore quella meridionale e sud orientale.
Possibili nevicate a partire dai 1700-1800 metri.
Venti inizialmente moderati dai quadranti meridionali con tendenza in serata a disporsi dai quadranti nord occidentali.
Mari: mosso il Canale di Sicilia ed il mar Tirreno, poco mosso il mar Ionio in prossimità della costa.
Temperature in diminuzione, specie nella seconda parte della giornata a partire dal settore occidentale dell’isola.
Articolo di: Antonio Cucchiara
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