Il passaggio di una estesa saccatura di origine atlantica sull’Europa centrale, seguita dall’ingresso di aria più fredda d’estrazione polare marittima, in scivolamento dall’Atlantico settentrionale, ha contribuito ad apportare condizioni di maltempo diffuso, specie fra Francia settentrionale, Belgio, Olanda e Germania. Difatti il passaggio di questa ondulazione ciclonica, supportata in quota da una moderata avvezione di aria fredda polare marittima, nel corso della giornata di ieri, attraversando tutta l’Europa centrale, ha causato piogge diffuse, rovesci, temporali e persino intense ma brevi grandinate. I fenomeni più intensi hanno interessato nel pomeriggio di ieri proprio l’Olanda e il nord della Germania, dove l’ingresso di aria più fresca nei bassi strati ha innescato intensi moti convettivi, favorendo lo sviluppo di grosse “cellule temporalesche”, alcune davvero imponenti, che hanno dato la stura a forti rovesci e temporali. Alcuni di questi temporali, causa la presenza di un intenso “Wind Shear verticale” fra medi e bassi strati della troposfera (SO in quota e ventilazione più occidentale nei bassi strati), hanno presentato al loro interno moti vorticosi più che sufficienti per espandersi all’intero cumulonembo, favorendo lo sviluppo di vere e proprie “supercelle temporalesche”. In modo particolare nel nord-ovest della Germania dove gli elevati indici di “Wind Shear verticale” hanno impresso una notevole rotazione all’ interno delle imponenti nubi temporalesche che si venivano a sviluppare.
Nel corso del pomeriggio di ieri il passaggio di un intenso temporale, che ha assunto connotati “mesociclonici” (l’”updraft” all’interno del cumulonembo a causa dell’intenso “Wind Shear verticale” ha cominciato a ruotare generando il cosiddetto “mesociclone”), ha dato origine ad uno spettacolare tornado che ha toccato terra nelle campagne del Land del Nord-Reno Vestfalia, nei pressi della cittadina di Viersen, vicino al confine con l’Olanda. L’enorme vortice seguendo il temporale, spostandosi verso levante, ha interessato più da vicino la cittadina di Viersen, dove si sono registrati gravi danni alle abitazioni, alberi caduti e un ferito grave. Lo ha reso noto nel tardo pomeriggio la polizia di Viersen, secondo la quale l’uomo sarebbe stato ferito dai rami. Diverse le abitazioni che sono state scoperchiate, mentre la linea ferroviaria e l’autostrada per motivi precauzionali sono state chiuse. Fortunatamente il bilancio dei feriti è piuttosto contenuto, e non si registrano vittime. Durante il passaggio del vortice decine gli alberi sradicati. Nella vicina Olanda invece sono state le forti grandinate a causare i maggiori disagi, cadendo a tratti con chicchi di medie e grandi dimensioni. Eventi vorticosi di queste dimensioni in questo periodo dell’anno sono molto comuni in Europa, anche se è raro che uno di questi vortici possa puntare i centri abitati.
Articolo di: Daniele Ingemi
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