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Il mese di giugno sta ormai entrando negli annali della meteorologia come uno dei mesi più piovosi per la Sicilia da quando esistono le rilevazioni a norma.
Le cause sono dovute principalmente a due fattori entrambi correlati: 1) l’anticiclone delle Azzorre puntualmente sbilanciato verso l’Europa centro-settentrionale 2) e la conseguente attivazione di un flusso di aria fresca e molto instabile proveniente dai Balcani, il quale scivolando sul bordo sud-orientale dell’alta pressione, ha favorito una vera e propria “esplosione” temporalesca sulla nostra isola con piogge in alcuni casi da record.
ANALISI
Dalla giornata odierna l’anticiclone delle Azzorre, nella sua ulteriore elevazione verso nord, tenterà di ricucire lo strappo di questi giorni, favorendo un lento miglioramento soprattutto nella giornata di sabato.
Sarà una tregua tuttavia illusoria, infatti dalla giornata di domenica, una vasta saccatura proveniente dalla Scandinavia e dall’estremo nord-est dell’Europa, si fionderà sul Mediterraneo trafiggendo nuovamente l’alta pressione che si andrà a rifugiare sul Regno Unito portandovi addirittura i suoi massimi.
Una prima conseguenza sarà una nuova accentuazione dell’instabilità da domenica, primo segno di un più corposo peggioramento che avrà luogo nella giornata di lunedì.
EVOLUZIONE PER IL WEEKEND
Sabato 23 giugno: dopo una mattinata sostanzialmente soleggiata, dal pomeriggio qualche nube in più si farà strada sul settore centro-settentrionale dove non escludiamo qualche pioggia specie fra messinese e catanese. In serata nuvolosità irregolare ancora sul settore tirrenico con possibili piogge a carattere locale. Le temperature saranno pressoché stazionarie mentre i venti si manterranno deboli (moderati sul Canale di Sicilia) dai quadranti settentrionali e a regime di brezza lungo le coste; mari poco mossi o localmente mossi, specie il Canale di Sicilia.
Domenica 24 giugno: al mattino tempo instabile sulla fascia tirrenica (possibili temporali sulle Eolie) e parte del settore ionico con piogge e qualche rovescio a macchia di leopardo, specie sul messinese, catanese e sul siracusano.
Dal pomeriggio peggiora su tutta la Sicilia centro meridionale, entroterra del palermitano e trapanese, con rovesci e temporali sparsi specie su agrigentino sud ennese e basso nisseno dove i fenomeni potranno risultare intensi con possibili sconfinamenti specie sulla costa del gelese. In questo frangente rimarrà più al riparo la costa tirrenica (non sono esclusi tuttavia locali sconfinamenti) e l’estremo nord-est del messinese, in ombra pluviometrica. In serata ancora instabilità sul settore centro-settentrionale, mentre saranno possibili ancora temporali fra basso nisseno e sud del catanese. Le temperature saranno i moderato calo mentre i venti soffieranno deboli dai quadranti settentrionali e a regime di brezza lungo le coste. Per quanto riguarda i mari, lo Ionio risulterà mosso, poco mossi o localmente mossi i restanti bacini.
Articolo di: Stefano Albanese
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