Un saluto ai nostri lettori dalla redazione del CMS.
Prosegue a vele spiegate l’inverno sulla nostra isola fra piogge spesso frequenti e temperature sovente inferiori alle medie stagionali con il vento che si è reso man mano sempre più protagonista.
ANALISI
Nella giornata di venerdì, l’ingresso sull’Italia di una vasta saccatura proveniente dal nord-Atlantico sarà all’origine di un incisivo peggioramento sul nostro settentrione che si troverà alla prese con forti nevicate che interesseranno anche le principali città come Milano e Torino.
L’avvicinarsi del minimo depressionario sul nostro paese favorirà un intenso richiamo di correnti miti provenienti dal nord-Africa che investiranno la nostra isola con termiche a 850 hPa (1500 metri circa) che raggiungeranno i +10 °C sul messinese fra la sera di venerdì e le prime ore di sabato.
Le temperature subiranno un sensibile e conseguente aumento portandosi in alcuni casi su valori prossimi ai +20 °C.
Tale rialzo termico sarà tuttavia di breve durata; fra il pomeriggio e la sera di sabato, infatti, l’ingresso del fronte freddo sul Mediterraneo spazzerà via il flusso di correnti meridionali arrecando un primo drastico calo termico sulla Sicilia centro-occidentale e tirrenica insieme ad un generale peggioramento del tempo con piogge e rovesci sparsi.
Nella giornata di domenica, l’aria fredda (termiche a 850 hPa comprese fra 0 e -2) avrà ormai dilagato su parte della nostra isola con l’instabilità che sarà ancora protagonista per l’intera giornata.
EVOLUZIONE PER IL WEEKEND
Venerdì 1 febbraio: i cieli si presenteranno a tratti caotici sulla nostra isola con nuvolosità irregolare (in parte di tipo medio-alto) e più consistente sul settore sud-occidentale. Non escludiamo possibili locali deboli fenomeni specie sulle cime più alte delle principali catene montuose o lungo le vallate circostanti. Quota neve in repentino rialzo fin sui 1900/2000 metri. Le temperature saranno in sensibile aumento con picchi prossimi o localmente superiori ai +20 °C sul settore tirrenico fra palermitano e messinese e fra catanese e siracusano. I venti soffieranno forti dai quadranti meridionali, molto forti o di forte burrasca lungo la fascia tirrenica con punte prossime o superiori, specie in serata, agli 80-90 km/h. Mari generalmente mossi o localmente molto mossi specie il Canale di Sicilia.
Sabato 2 febbraio: cielo nuvoloso durante la prima parte della giornata con fenomeni per lo più assenti o isolati. Dal tardo pomeriggio/sera peggiora a partire dal settore occidentale con piogge sparse e qualche rovescio; i fenomeni si estenderanno gradualmente alla fascia tirrenica; asciutto altrove. Neve sopra i 1600/1700 metri in serata sul settore tirrenico centro-occidentale Le temperature saranno in calo sulla Sicilia occidentale, tirrenica e centrale, ancora stazionarie altrove e superiori alle medie stagionali. I venti ancora meridionali fino al primo pomeriggio, poi graduale rotazione e attenuazione dai quadranti occidentali, mari molto mossi.
Domenica 3 febbraio: cielo nuvoloso o molto nuvoloso ovunque con piogge e rovesci sparsi localmente a carattere temporalesco, meno frequenti sulla costa ionica centro-meridionale. Neve in serata sopra i 1100/1200 metri su Madonie e Sicani, sopra i 1400/1600 su Etna e Nebrodi. Le temperature saranno in ulteriore calo ovunque mentre i venti soffieranno sostenuti o forti occidentali o sud-occidentali, maestrale sul Canale di Sicilia. Mari molto mossi o localmente agitati.
Articolo di: Stefano Albanese
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