Un nuovo impulso perturbato in arrivo dal nord Europa interesserà l’Italia, investendo per prime le regioni alpine con venti forti sulle vette e sulle vallate esposte.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla serata di oggi, domenica 13 gennaio, venti forti settentrionali, con raffiche di burrasca, sui settori alpini di Piemonte e Lombardia, in estensione ai settori alpini di Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 14 gennaio, allerta gialla per rischio idrogeologico e temporali in Abruzzo, sul settore costiero del Molise e sui versanti tirrenici di Calabria e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.