Durante la nottata di venerdì 2 novembre la saccatura nord-atlantica presente sull’Europa centro-occidentale, darà origine ad nuovo sistema perturbato. Perturbazione che, pur sospinta verso est dall’anticiclone delle Azzorre, rimarrà di fatto imbrigliata fra l’Algeria, la Tunisia e sul Canale di Sicilia a causa del muro anticiclonico presente sui Balcani che si ergerà raggiungendo livelli pressori in un primo momento fra i 1035/1040 hPa. Tutto ciò si tradurrà in un weekend caratterizzato da maltempo particolarmente insistente specie sulla Sicilia occidentale con piogge frequenti e persistenti nonché a tratti intense.
Venerdì, le zone che verranno interessate maggiormente dalle precipitazioni saranno quelle occidentali, in particolar modo il trapanese ed il basso agrigentino, anche se fenomeni, localmente di forte intensità e a carattere di nubifragio, interesseranno anche il palermitano, specie durante la prima parte della giornata. Attesi accumuli giornalieri localmente ingenti, localmente oltre i 70-100 mm, specie sul basso trapanese, agrigentino e sulle isole Egadi (qui saranno possibili temporali sparsi in risalita da sud / sud-ovest per gran parte del giorno). Rischio debole-moderato di fenomeni vorticosi (trombe marine) visto gli indici temporaleschi previsti in sede regionale. Seguiranno continui aggiornamenti sul nostro sito e nella nostra pagina facebook.
Articolo di: Davide Pitarresi
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