“Da ovest è in avvicinamento una saccatura di origine atlantica, accompagnata da aria più fredda a tutte le quote, che andrà a scorrere su dei bassi strat molto caldi a causa dell’avvezione di aria calda prefrontale delle ultime ore. Tra la notte e la mattina di domani si prevede il movimento di un blando minimo di pressione al suolo dalla Tunisia verso il Canale di Sicilia e la Sicilia stessa, il quale andrà ad accentuare ulteriormente e temporaneamente la ventilazione meridionale.
Nel corso della notte e della prima mattina di domani la ventilazione di Ponente inizierà a soffiare ad ovest della Sicilia, determinando la formazione di una linea di convergenza dei venti al suolo, che favorirà lo sviluppo di nubi cumuliformi. Nella mattinata si potrebbero sviluppare temporali tra il trapanese e l’agrigentino, in spostamento verso il palermitano e il messinese. I fenomeni più intensi potrebbero verificarsi sulla costa trapanese e agrigentina, dove la ventilazione meridionale andrà ad accumulare umidità. Altri sistemi convettivi intensi potrebbero svilupparsi sul Mar Tirreno, coinvolgendo solo marginalmente la costa. Sul messinese ionico la ventilazione di Scirocco tenderà ad attardarsi, ragion per cui sarà l’ultima zona ad uscire dal fronte freddo. I temporali, inizialmente veloci, potrebbero insistere maggiormente sui Peloritani per la presenza di una lingua di aria instabile dal mar Jonio (CAPE superiore ai 3000 J/kg). Sono previsti rovesci intensi ma rapidi tra la tarda mattina e il primo pomeriggio, quando non sono da escludere anche delle grandinate. La situazione andrà a migliorare dal pomeriggio, quando è previsto anche un deciso calo termico in seguito all’entrata di correnti moderate di Ponente.”
Articolo di: Giuseppe Visalli
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