Dopo oltre 2 settimane di caldo africano, vivremo un fine settimana all’insegna della variabilità atmosferica a causa del transito di una perturbazione proveniente dall’Europa settentrionale che darà vita a precipitazioni, in particolare nel corso della giornata di venerdì 8, e ad un netto calo delle temperature che si porteranno al di sotto delle medie del periodo. Ma entriamo nel dettaglio della previsione:
Venerdì 8 Luglio 2022
Nella notte, condizioni di cielo poco o parzialmente nuvoloso su tutta la regione; nuvolosità più compatta lungo il versante tirrenico con possibile formazione di nebbie sul trapanese. Nuvolosità in aumento al mattino con precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale, che interesseranno, a partire dalla tarda mattinata, dapprima l’area etnea per poi estendersi anche ad Agrigentino, Ragusano e Siracusano. Non si escludono fenomeni sullo stretto. Schiarite nel corso della serata con ancora fenomeni che interesseranno il messinese tirrenico.
Venti: moderati o forti dai quadranti nord-occidentali.
Temperature: in diminuzione sia nei valori massimi che nei valori minimi.
Mari: molto mosso o agitato il Canale di Sicilia, mossi o molto mossi gli altri bacini.
Sabato 9 Luglio 2022
Condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso su tutta la regione per gran parte della giornata con possibili manifestazioni temporalesche pomeridiane che potranno interessare l’area etnea. Schiarite in serata.
Venti: deboli o moderati dai quadranti settentrionali.
Temperature: in diminuzione sia nei valori minimi che nei valori massimi.
Mari: mossi o molto mossi tutti i bacini.
Domenica 10 Luglio 2022
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione per gran parte della giornata. Aumento della nuvolosità nel corso delle ore pomeridiane con possibili fenomeni, di debole o al più moderata intensità, che potranno interessare l’area etnea e le aree interne di siracusano, ragusano e agrigentino.
Venti: deboli dai quadranti settentrionali.
Temperature: stazionarie sia nei valori massimi che nei valori minimi.
Mari: da poco mosso a mosso lo Ionio, mossi o molto mossi gli altri bacini.
Articolo di: Francesco Gulisano
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