Tutto pronto per l’imminente, seppur veloce ondata di gelo.
Si tratterà di un incursione fredda abbastanza rapida, ciò nonostante le sorprese potrebbero essere dietro l’angolo.
Il motivo è da attribuirsi alla natura delle masse d’aria che ci interesseranno, masse d’aria che transiteranno dalla Siberia, attraversando tutto l’est-Europa “continentalizzandosi” per poi fiondarsi sul Mediterraneo.
Si tratterà di aria pellicolare, in quanto tenderà a formare una “pellicola” di aria fredda al suolo, quindi nei bassi strati, essendo più pesante e densa della comune aria artico-marittima.
Con questa particolare tipologia di aria, il gradiente termico man mano che si sale d’altezza tenderà a ridursi, da qui è possibile dedurre che non occorreranno fenomeni particolarmente intensi per poter vedere la neve a quote prossime al piano.
Scendendo nel dettaglio la fase clou dell’avvezione siberiana si concretizzerà fra le 13:00 e le 20:00 di domani con termiche a 850 hPa (1470 metri circa) prossime ai -7/-8 °C che avvolgeranno gran parte della nostra isola (possibili locali punte di -9 °C)
Il tutto sarà coadiuvato da termiche a quota 500 hPa (5500 metri circa) intorno ai -33 °C. Durante la notte assisteremo ad un graduale rialzo delle temperature a 850 hPa che rimarranno comprese fra i -2/-3 °C sul settore tirrenico, intorno ai -1/+2 °C altrove.
DETTAGLIO PER SABATO 23 FEBBRAIO
Fra la notte e il mattino avremo condizioni di cielo molto nuvoloso fra trapanese, palermitano e messinese con piogge sparse e qualche rovescio, altrove asciutto. Neve intorno ai 1200/1300 metri. Dopo una breve fase interlocutoria più asciutta, dal pomeriggio assisteremo ad un nuovo peggioramento, questa volta più incisivo, che riguarderà tutta la fascia tirrenica, comparto etneo e in forma minore le restanti aree del catanese e gli Iblei con piogge e rovesci sparsi che potranno assumere carattere temporalesco. La quota neve sarà in drastico calo e si porterà fin sui 200/300 metri con grandinate e gragnolate sparse; possibili fioccate che potranno fare la loro comparsa fino a quote prossime al piano fra palermitano e messinese (probabile ombra su Messina), fenomeni sparsi e più irregolari altrove. La sera ancora maltempo diffuso sulla fascia tirrenica e catanese con neve sopra i 300-500 metri anche se la persistenza dell’aria gelida sui bassi strati potrebbe favorire nevicate a quote inferiori; altrove fenomeni sparsi in genere di debole o moderata intensità.
ACCUMULI NEVOSI
Forti nevicate si registreranno sulle Madonie e Sicani con accumuli che sulle cime più altre potranno raggiungere i 25-30 cm in 12 ore. Bufere di neve fra Nebrodi e area etnea (specie settore settentrionale) con accumuli in 12 ore che potranno raggiungere i 40-50 cm. Nevicate più contenute sugli Iblei dove non si andrà oltre i 10 cm di accumulo.
Articolo di: Stefano Albanese
©centrometeosicilia.it
Seguiteci su: https://www.facebook.com/centrometeosiciliano/
Canale Telegram: https://t.me/centrometeosicilia