Ben ritrovati ai nostri cari lettori. Si è appena concluso l’ennesimo richiamo prefrontale dell’anno condito da raffiche violentissime di Scirocco che hanno raggiunto picchi sopra i 100km/h su palermitano e messinese (la zona più colpita come era nelle attese con punte anche sui 120, addirittura 140km/h ) provocando numerosi danni strutturali anche sul trapanese.
Durante la nottata sono arrivati piovaschi e locali temporali che hanno interessato le estreme province occidentali ed oggi il clima si mostra nuovamente mite, tipicamente primaverile.
Durante le giornate di martedì e mercoledì il tempo sarà volto ad una spiccata variabilità per via dell’arrivo di una serie d’impulsi perturbati, che riguarderanno soprattutto le regioni settentrionali italiane. La causa è da attribuire alla presenza di un vortice di bassa pressione posizionato tra Spagna e Francia che stazionerà per più giorni sull’Europa occidentale, ostacolato dalla presenza di un robusto muro anticiclonico tra Grecia e comparto orientale europeo che ne impedirà lo scivolamento verso est; la Sicilia verrà a trovarsi in una sorte di ”terra di confine” subendo di fatto locali ingerenze instabili atlantiche ma comunque in maniera meno incisiva rispetto ad altre parti d’Italia. Piogge e locali rovesci interesseranno sopratutto le zone meridionali e occidentali tra la serata di martedì e la giornata di mercoledì, raggiungendo localmente anche ragusano e siracusano. Le temperature si manterranno generalmente in media con le medie stagionali.
Articolo di: Davide Pitarresi
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