Nei giorni scorsi l’anticiclone delle Azzorre, pur mantenendo i suoi massimi pressori fra il sud della Spagna il Marocco e Algeria, è riuscito a garantire condizioni di tempo asciutto sulla nostra isola con temperature in generale aumento e qualche nube di passaggio. Solo sulle estreme zone occidentali modeste correnti in quota nord-occidentali hanno provocato annuvolamenti più o meno compatti specie sul trapanese dove comunque non si sono registrati fenomeni significativi. Ma cosa succederà per le festività natalizie? Durante la vigilia di Natale la Sicilia continuerà ad essere abbracciata dalla parte più orientale dell’alta pressione con condizioni di tempo prevalentemente asciutto e temperature di poco sopra la media stagionale.
Contemporaneamente un impulso di aria fredda proveniente dal mar Baltico si dirigerò verso i Balcani apportando, fra il giorno di Natale e S.Stefano, locali disturbi anche lungo le regioni adriatiche e del centro-sud italiano nonché un rinforzo dei venti via via più freddi nord-orientali che determineranno una generale diminuzione delle temperature. Proprio durante la giornata di Natale instabilità sparsa interesserà buona parte della Sicilia anticipando, di fatto, il vero e proprio “crollo termico” sopracitato. Mercoledì 26 dicembre, giornata di S.Stefano, il tempo si presenterà pressoché asciutto anche se in un contesto climatico prettamente invernale (ad 850hPa arriveranno addirittura valori sino alla -4°C a lambire il messinese) con le temperature che, sia in quota che al suolo, si porteranno al di sotto delle medie climatiche.
PREVISIONI PER I PROSSIMI GIORNI
Lunedì 24 dicembre: cielo da poco a parzialmente nuvoloso su buona parte dell’isola con maggiori addensamenti nuvolosi fra trapanese e province meridionali dove non sono da escludere locali pioviggini. Altrove ampi spazi soleggiati per gran parte della giornata. Nuvolosità in aumento a partire dalla serata ad iniziare dalle province settentrionali. Temperature pressoché stazionarie. Venti occidentali o nord-occidentali tra deboli e moderati con locali rinforzi tra messinese, catanese e ragusano. Mari generalmente mossi o molto mossi, poco mosso lo Ionio.
Martedì 25 dicembre (Natale): durante la nottata piogge sparse lungo le province settentrionali con possibili locali temporali specie sul messinese. Con il passare delle ore fenomeni sparsi attraverseranno gran parte dell’isola da nord-est verso sud-ovest con piogge pià probabili tra messinese, catanese e fascia ionica nel pomeriggio. Quota neve in calo, oltre i 1500 metri nel pomeriggio prima della cessazione dei fenomeni. Migliora ovunque durante la serata. Temperature in calo, localmente marcato. Venti in prevalenza moderati dai quadranti nord-orientali. Mari generalmente mossi, agitato il Tirreno meridionale.
Mercoledì 26 dicembre (S.Stefano): condizioni di cielo poco nuvoloso ovunque con ampi spazi soleggiati. Qualche addensamento in più potrebbe ripresentarsi ancora sullo Stretto di Messina e sui Nebrodi ma senza fenomeni. Temperature ancora in calo, specie le minime con freddo al primo mattino e al calar del sole. Ancora ventilazione nord-orientale tra il debole ed il moderato su tutta l’isola. Mari mossi con moto ondoso in diminuzione durante la giornata.
Articolo di: Davide Pitarresi
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