Allerta gialla su sette regioni al centro-Nord
Maltempo in arrivo sulla nostra Penisola. Un’area di bassa pressione proveniente dal Nord-Europa tenderà ad interessare l’Italia già da domani e porterà con sé correnti di aria fredda coinvolgendo buona parte del Nord, in estensione successivamente anche alla Toscana. Il quadro meteorologico previsto determinerà inoltre un’intensificazione della ventilazione ed un sensibile calo termico.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla tarda mattinata di domani, lunedì 01 ottobre, precipitazioni da sparse a diffuse anche a carattere di rovescio o temporale su Piemonte, Toscana ed Emilia-Romagna. Le piogge saranno caratterizzate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Dal pomeriggio di domani si prevedono, inoltre, venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali su Veneto, Emilia-Romagna e Sardegna, con mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani, lunedì 1 ottobre, allerta gialla su Piemonte, Emilia- Romagna, alta Toscana, Lazio, Marche settentrionali, Abruzzo occidentale e su buona parte dei bacini molisani.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.