Un nuovo impulso perturbato determinerà un peggioramento delle condizioni meteorologiche sul Paese, caratterizzato da venti forti di favonio al nord, specie sui settori alpini, e venti di maestrale, fino a burrasca o burrasca forte, su Sardegna e Sicilia.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, sabato 12 gennaio, venti forti settentrionali sulla Lombardia, specie sui settori alpini.
Dalle prime ore di domani, domenica 13 gennaio, l’avviso prevede inoltre venti forti nord-occidentali, con rinforzi di burrasca o burrasca forte, sulla Sardegna, in estensione alla Sicilia, con mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, domenica 13 gennaio, ancora allerta gialla per rischio idrogeologico sull’Abruzzo.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.