L’inizio della terza ed ultima decade di maggio sarà caratterizzato dal proseguimento di forti anomalie climatiche sul Nord Europa, con la presenza di estese aree di alta pressione sia verso ovest (per conto dell’anticiclone delle Azzorre) che posizionate ad est, con un robusto anticiclone scandivano che andrà ad occupare parte dell’Europa nord-orientale dove prevarranno condizioni atmosferiche estive. Contemporaneamente, dal vortice islandese, una saccatura colma di aria fredda scivolerà verso l’Oceano Atlantico (poco più ad ovest del Portogallo) andando velocemente in CUT-OFF (nascita ed isolamento di un vortice di bassa pressione). Tale nuovo ed insidioso vortice depressionario favorirà l’ennesima ondata di maltempo stagionale tra la penisola iberica e l’Africa settentrionale e potrebbe lasciare in eredità una famosissima figura meteo-climatiche europea: la “lacuna barica iberico-marocchina” capace di stazionare per molti giorni (a volte persino per settimane o mesi durante il semestre mite) tra Marocco e Portogallo e in grado di condizionare le condizioni atmosferiche su parte del continente con ondate di caldo africano (non necessariamente accompagnate da tempo stabile) pronte ad interessare con facilità il Mediterraneo centrale (Sicilia compresa) a partire dalla seconda metà della settimana. Prima, però, condizioni di variabilità con fenomeni di maltempo sparsi interesseranno la nostra isola fino (almeno) a mercoledì: la causa di queste rinnovate condizioni instabili sarà da attribuire all’incursione di aria fresca ed umida nord-atlantica in discesa da nord/ovest che andrà ad alimentare una blanda goccia fredda in quota presente tra Tunisia e Algeria che, specie nella giornata di martedì, continuerà ad influenzare il tempo sulla nostra isola con ammassi piovosi, anche localmente intensi, in risalita da sud/ovest oltre che favorire condizioni ideali per la nascita di temporali termoconvettivi lungo i rilievi.
EVOLUZIONE PER INIZIO SETTIMANA:
Lunedì: condizioni: cielo parzialmente o irregolarmente nuvoloso al mattino su parte dell’isola con qualche fenomeno lungo il comprensorio etneo. Dalla tarda mattinata veloce aumento della nuvolosità tra palermitano, messinese, Sicilia centrale e massiccio etneo con possibili piogge e locali spunti temporaleschi. Locali sconfinamenti sulla costa tirrenica. Migliora in serata con residui fenomeni concentrati, ancora una volta, sull’area etnea. Clima molto mite, estivo specie sulle arre centro-meridionali.
Martedì: al mattino cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso su buona parte del territorio regionale. Nel pomeriggio nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche con rovesci e temporali lungo le aree interne centro-settentrionali (trapanese, agrigentino, palermitano e messinese) con sconfinamenti lungo la fascia tirrenica. Veloce e momentaneo miglioramento prima di un nuovo e più importante inasprimento delle condizioni meteo-climatiche in arrivo tra la sera e la notte quando un insidiosa linea temporalesca (favorita da medio-alti livelli di CAPE e THUNDERSTORM INDEX oltre che da una spinosa linea di convergenza dei venti in quota) si formerà tra la Tunisia e il canale di Sicilia muovendosi da sud/ovest verso nord/est. Possibili forti temporali in arrivo lungo le province occidentali con locali nubifragi accompagnati da frequente attività elettrica, colpi di vento e rain/rate localmente elevati. Piogge e rovesci in arrivo anche sulle aree centro-orientali.
Mercoledì: tempo in miglioramento su l’intera isola con qualche strascico piovoso sul messinese durante il mattino. Nel pomeriggio tempo tutto sommato stabile e soleggiato su parte delle province con annuvolamenti relegati soprattutto lungo i rilievi centro-orientali dove non si escludono piogge e locali temporali tra etneo e monti Iblei. Miglioramento serale sulle suddette zone. In serata molte nuvole lungo la fascia tirrenica orientale con locali pioviggini. Temperature in diminuizione.
Articolo di: Davide Pitarresi
©centrometeosicilia.it
Seguiteci su: https://www.facebook.com/centrometeosiciliano/