L’approfondimento di un centro di bassa pressione sul Mediterraneo centro-orientale (possibile evoluzione in TLC tra giovedì e venerdì) tra il mar Ionio e la Grecia richiamerà aria molto fredda per il periodo lungo le regioni del medio-basso versante adriatico ed il Sud Italia. Isoterme fino alla +5/+6 ad 850hPa (in questo caso a circa 1550 metri di altezza) raggiungeranno la nostra isola nelle prossime ore con riferimento sopratutto alle province tirreniche. Le temperature tenderanno a portarsi sotto media stagionale anche di +6/+8°C con valori che, durante la giornata di giovedì, faticheranno a superare i +20/+22°C su gran parte dei litorali con minime molto fresche per il periodo. Sarà il primo freddo tardo-autunnale (se non addirittura invernale) sulle aree di montagna dove saranno altamente probabili le prime minime ad una cifra.
I venti di grecale continueranno ad interessare gran parte del territorio regionale (raffiche fino a 60 km/h nelle aree più esposte) accentuando la sensazione di fresco/freddo. Le condizioni atmosferiche si manteranno comunque pressoché soleggiate su gran parte del territorio, solo le estreme aree sud-orientali saranno interessate dalla parte più occidentale di un fronte perturbato attivo sul mar Ionio con possibilità di fenomeni sparsi in transito da nord/est verso sud/ovest, specie nella prima parte della giornata. I mari si presenteranno tra il molto mosso e l’agitato su parte della regione, da poco mosso a mosso il Canale di Sicilia dove la ventilazione nord-orientale potrebbe favorire condizioni di clima mite sulle province meridionali con massime fino ad oltre +25°C.
Articolo di: Davide Pitarresi
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