Un saluto a tutti i nostri lettori.
L’isolamento di un nucleo gelido sull’est-Europa ha impedito all’alta pressione di prendere possesso del Mediterraneo garantendo condizioni di generale variabilità in un contesto termico tutto sommato in linea o poco sopra le medie stagionali.
ANALISI
Ad approfittare di tale vulnerabilità del Mediterraneo sarà una nuova perturbazione che trarrà origine da un cut-off (isolamento di una depressione da una saccatura) che avverrà nella giornata di domani in sede Iberica.
La perturbazione una volta isolatasi dalla saccatura principale di origine nord-Atlantica verrà rapidamente agganciata dal flusso zonale facendo il suo ingresso nel Mediterraneo nella giornata di venerdì arrecando un diffuso peggioramento del tempo.
Nella giornata di sabato il sistema perturbato si sarà spostato sullo Ionio; in questo frangente la Sicilia si troverà alle prese con la ritornante perturbata che arrecherà condizioni di instabilità, a tratti marcata, sul settore tirrenico dove giungeranno inoltre termiche più fredde a quota 1500 metri circa (0/+1 °C fra trapanese, palermitano e messinese nella notte a cavallo fra sabato e domenica)
Domenica, infine, la perturbazione si sarà ormai spostata sulla Grecia grazie anche alla spinta anticiclonica che avanzerà da ovest, favorendo un generale miglioramento del tempo.
EVOLUZIONE PER IL WEEKEND
Venerdì 14 dicembre: cielo parzialmente o irregolarmente nuvoloso al mattino specie sulle aree interne dove non escludiamo deboli ed isolate piogge. Dal pomeriggio graduale aumento della nuvolosità con le prime piogge in arrivo entro sera a partire da trapanese, agrigentino e sud del nisseno, piogge e rovesci sparsi che si andranno espandendo a tutta l’isola ad eccezione dell’estremo nord-est che rimarrà temporaneamente in ombra. Le temperature saranno in temporaneo lieve aumento mentre i venti soffieranno sostenuti, o localmente forti, dai quadranti meridionali. Per quanto riguarda i mari: mosso il Tirreno, molto mossi i restanti bacini.
Sabato 15 dicembre: piogge sparse durante la notte con instabilità, a tratti marcata che si andrà concentrando sulla fascia tirrenica con piogge e rovesci sparsi in transito da ovest verso est e possibili temporali anche a carattere grandinigeno. Altrove nuvolosità diffusa con fenomeni sporadici. Temperature in calo ovunque e con essa la quota neve che farà la sua comparsa in serata a partire dai 1400/1500 metri sulle Madonie e monti Sicani (localmente sotto in caso di fenomeni intensi), neve sopra i 1600/1700 metri sul messinese. I venti soffieranno moderati fino a divenire forti di maestrale in serata. Mari molto mossi o agitati.
Domenica 16 dicembre: residua variabilità sul settore tirrenico al mattino con possibili deboli fenomeni sul messinese, in esaurimento in mattinata; neve sopra i 1200 metri. Altrove parzialmente o irregolarmente nuvoloso ma senza piogge. Le temperature saranno in aumento a partire dal pomeriggio mentre i venti soffieranno moderati di maestrale ma in rotazione dai quadranti meridionali a partire dal Canale di Sicilia e il settore tirrenico entro sera. Mari molto mossi ma con moto ondoso in attenuazione in serata.
Articolo di: Stefano Albanese
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