Un saluto ai nostri lettori.
La giornata odierna si è aperta con la presenza di banchi di nebbia fra trapanese e palermitano, nebbia che si è rapidamente diradata col sorgere del sole lasciando spazio al beltempo.
A partire dal pomeriggio l’afflusso di correnti in quota instabili provenienti dai Balcani continuerà a far sentire i suoi effetti.
Formazioni nuvolose di tipo convettivo si svilupperanno rapidamente un po’ su tutto l’entroterra siculo dando origine a rovesci e temporali sparsi che potranno risultare localmente violenti.
Le prime strutture temporalesche si formeranno nelle aree montuose a confine fra palermitano e agrigentino, sull’etneo e sugli Iblei.
Durante il pomeriggio i temporali si estenderanno a tutto l’ennese e nisseno centro-settentrionale.
Particolare attenzione al comparto etneo dove i fenomeni risulteranno violenti con possibili locali grandinate e frequente attività elettrica, più al riparo sarà il versante a sud dell’Etna, area interessata al massimo da qualche fenomeno isolato.
Per quanto riguarda le aree costiere non sono previsti fenomeni significativi, solo qualche parziale sconfinamento potrebbe aver luogo sulla costa a confine fra trapanese e agrigentino e sulla costa del catanese nel caso di una maggiore espansione delle celle temporalesche presenti sull’entroterra.
Migliora in serata con la cessazione dei fenomeni ovunque (residue deboli piogge possibili sull’Etna.)
I venti si manterranno deboli dai quadranti settentrionali con brezze lungo le coste, moderato maestrale sul versante centro-occidentale, mari poco mossi o localmente mossi.
Articolo di: Stefano Albanese
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