Un saluto a tutti i lettori dalla redazione del Cms!
Il prossimo fine settimana sarà caratterizzato da tempo in prevalenza stabile seppur con qualche incertezza, grazie all’espansione sul Mediterraneo centrale di un campo di alta pressione.
Nelle prossime ore una saccatura di origine atlantica affonderà sull’Europa occidentale, interessando in un primo momento Regno Unito e Francia. Questa, nel corso del fine settimana tenderà ad isolarsi, formando una goccia fredda che sprofonderà verso la penisola iberica. Sarà proprio questo movimento che permetterà la risalita di un promontorio anticiclonico di matrice nord africana sull’Italia e in particolare sulla nostra isola, il quale garantirà tempo in prevalenza stabile seppur con il passaggio di nuvolosità di tipo medio-alta dai quadranti meridionali.
Venerdì 25 ottobre
Al mattino cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso su tutta l’isola. Nel pomeriggio sviluppo di nuvolosità di origine termoconvettiva nelle zone interne con la possibilità di qualche isolato rovescio specie sui monti settentrionali; altrove cielo poco nuvoloso o nuvoloso.
Temperature stazionarie sia nei valori massimi che minimi, vicine alle medie del periodo.
Venti di scirocco di debole intensità.
Mari in generale poco mossi, mosso il Canale di Sicilia occidentale.
Sabato 26 ottobre
Sin dal mattino e per il resto della giornata cielo in prevalenza velato o coperto da nubi medio-alte su gran parte dell’isola, in generale senza fenomeni associati.
Temperature in lieve calo specie nei valori massimi nelle zone in cui il cielo risulterà coperto; valori comunque vicini alle medie del periodo.
Venti di scirocco di debole o moderata intensità.
Mari poco mossi, mosso il Canale di Sicilia.
Domenica 27 ottobre
Giornata variabile un po’ su tutta l’isola, con cielo sereno o poco nuvoloso alternato al passaggio di nuvolosità più compatta sempre di tipo medio-alto. Presenza di pulviscolo sahariano in sospensione.
Temperature stazionarie sia nei valori massimi che minimi.
Venti di scirocco di debole o moderata intensità.
Mari: poco mosso il Tirreno, mosso lo Ionio, molto mosso il Canale di Sicilia.
Articolo di: Alessandro Lucia
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