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Per una settimana circa la circolazione atmosferica sull’Europa centrale e il Mediterraneo è stata caratterizzata dalla continua discesa di nuclei di aria fredda artica, che hanno determinato il ritorno della neve anche a quote medio-basse. Nelle ultime ore la situazione meteorologica ha subito un nuovo radicale cambiamento, con l’aria fredda che punta questa volta la penisola iberica, causando il richiamo di aria mite o calda verso la penisola italiana.
E’ così che da ieri la Sicilia è interessata da un promontorio subtropicale di origine africana che trasporta aria calda per mezzo di deboli o moderati venti sciroccali. Tra lunedì e martedì l’anticiclone tenderà a indebolirsi e spostarsi verso est, consentendo all’aria fredda di traslare lentamente verso il settore centrale del Mediterraneo. Tale dinamica, supportata anche dalla formazione di una depressione al suolo, determinerà un nuovo e moderato calo termico e l’arrivo di qualche pioggia durante il primo maggio.
EVOLUZIONE
Lunedì 29 aprile sarà una giornata caratterizzata da cieli prevalentemente sereni. Al mattino sarà possibile qualche nube bassa su est etneo e sugli Iblei, mentre in serata potrebbero giungere velature sull’estremo settore occidentale. Pur senza nubi, il cielo sarà lattiginoso a causa della presenza di moderate concentrazioni di pulviscolo desertico.
Le temperature saranno in aumento, con massime generalmente comprese tra i 24 e i 26°C, ma con punte tra i 28 e i 30°C sul trapanese e sulla costa agrigentina, nissena e del ragusano occidentale. Valori più bassi, intorno ai 22/24°C, su siracusano e catanese costiero e sul messinese ionico. Temperature minime miti sulla costa tirrenica.
Venti moderati di Levante o Scirocco, con rinforzi sostenuti o forti sul ragusano occidentale e sui rilievi della Sicilia settentrionale. Moto ondoso accentuato sul canale di Sicilia.
Martedì 30 aprile cielo generalmente variabile per nubi stratificate. Al mattino possibili nubi basse su etneo e Iblei, in serata più diffuse su comparto sud-orientale, con possibili nebbie dalle quote medie. Non si esclude in serata qualche pioggia sparsa sul trapanese.
Temperature pressoché stazionarie, con massime superiori ai 26°C sulla costa tirrenica e sul settore occidentale.
Venti di Scirocco in rinforzo soprattutto dal pomeriggio, con raffiche superiori ai 60 km/h sul Canale di Sicilia e vicine ai 100 km/h su Madonie, Nebrodi e Peloritani; ancora Levante moderato a sud-est.
Mari: Canale di Sicilia agitato, mosso lo il mar Ionio.
Mercoledì 1 maggio transiterà un fronte freddo da ovest verso est. Sono attese piogge sparse fin dalla notte, con possibili temporali soprattutto tra agrigentino e trapanese, anche se le precipitazioni più intense potrebbero rimanere in mare aperto. Le piogge giungeranno anche sul settore orientale dell’isola entro metà mattina, prima di abbandonare definitivamente la regione dal pomeriggio, quando si apriranno schiarite anche ampie a partire da ovest. Sono attesi accumuli generalmente deboli, moderati solo su agrigentino e trapanese e forse sul comparto etneo e sul settore ionico del messinese. Localizzazione dei fenomeni tuttavia ancora incerta.
Temperature ancora elevate nella prima parte della giornata sul comparto orientale e sul messinese tirrenico, con valori fino ai +25/+28°C, poi in calo dal pomeriggio e più significativamente dalla sera.
Venti ancora sostenuti di Scirocco al mattino, in rotazione a Libeccio o Ponente in seguito al passaggio del fronte. Moto ondoso del Tirreno in aumento dal pomeriggio.
Articolo di: Giuseppe Visalli
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