L’estate ha ormai preso le redini del Mediterraneo con sole e caldo che da giorni ormai fanno da padroni grazie ad una modesta espansione dell’anticiclone nord-africano che, pur mantenendo il suo fulcro sulla penisola iberica, sta facendo registrare i primi picchi over 35 °C anche sulla Sicilia.
L’avvicinarsi di un cavo d’onda depressionario, dapprima in transito sulla Francia, e in ingresso nella giornata di venerdì, sul nord-Italia, agevolerà un’ulteriore espansione dell’alta pressione sub-tropicale, traghettandoci verso il picco di questa prima moderata fase calda dell’estate 2020.
Le aree dove si registreranno le temperature più elevate saranno quelle interne. fra la giornata di giovedì e venerdì, saranno possibili punte di +39/+40 °C sulla piana di catania, ennese e aree interne del siracusano.
Valori fra i +35 °C e i +38 °C saranno possibili sul nisseno, entroterra dell’agrigentino e del palermitano. Sulle zone più a sud del nisseno e del trapanese, non escludiamo possibili picchi over +35 °C per l’ingresso di una moderata ventilazione settentrionale che per “compressione adiabatica” risulterà particolarmente calda.
Per quanto riguarda la coste, le brezze marine riusciranno a mitigare la calura, localmente saranno possibili punte di +31/+32 °C ma difficilmente si supererà tale soglia.
I tassi di umidità si manterranno in un primo momento contenuti, da venerdì, le prime infiltrazioni in quota di aria più fresca atlantica farà lievitare l’umidità, rendendo il caldo particolarmente fastidioso, specie la sera e la notte sulla costa tirrenica.
A partire da sabato, l’ingresso del maestrale spazzerà via la calura a partire dalle regioni tirreniche.
Articolo di: Stefano Albanese
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